7 scarpe evergreen primavera estate che non possono mancare nella tua scarpiera

7 scarpe evergreen primavera estate che non possono mancare nella tua scarpiera

Oggi parliamo delle 7 scarpe evergreen primavera estate, ovvero le scarpe che non passeranno mai di moda, che tutte dovremmo avere nell’armadio per affrontare con stile tutte le stagioni più calde. In realtà non è che abbia la sfera di cristallo, ma se tanto mi da tanto, queste scarpe dovrebbero rimanere di moda ancora per molto molto tempo. Iniziamo subito!

7 scarpe evergreen primavera estate da avere per sempre

Sneaker

Te ne ho parlato svariate volte e tutti i modelli che ti ho mostrato in questi anni sono ancora attualissimi. Ciò può significare solo una cosa, cioè che le sneaker sono un modello ever green. Per la primavera estate mi sento di consigliarti di sceglierle di colore bianco in modo da poterle abbinare facilmente con tutto e dare un tocco estivo a tutti i tuoi look. Anche per le sneaker non hai che l’imbarazzo della scelta in fatto di forma e altezza della pianta. Io ad esempio sono in fissa dall’anno scorso con le Converse Platform e da quest’anno con le Stan Smith. Le puoi abbinare con pantaloni, gonne, abiti lunghi e corti e doneranno un mood casual chic ai tuoi look. Inoltre sono le scarpe comode per eccellenza, ho detto tutto.

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-7 7-scarpe-evergreen-primavera-estate-8

Mocassini

Una valida alternativa alle troppo discusse ballerine. In effetti avrei potuto nominarti proprio le ballerine, ma visto che non rappresentano l’emblema della comodità per la sottoscritta e visto che ho da poco scoperto i mocassini, ho deciso di andare contro tendenza. Per questo modello puoi scegliere anche un colore meno classico, ma che stia bene con tutto. Mi viene subito in mente il rosso o un grigio scuro tendente al verde, come i miei mocassini dei quali ti ho parlato qualche settimana fa. Per quanto riguarda i modelli, non pensare subito ai classici mocassini un po’ troppo “adulti”. Puoi trovare delle varianti davvero glamour.

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-4

Stivaletti bassi

Chiamati anche Ankle Boot, sono tutti quegli stivali che arrivano a metà polpaccio e solitamente hanno il gambale un po’ largo. Sono perfetti per la primavera estate perché si possono indossare senza calze e sono molto carini con i vestiti, sia lunghi che corti. Il fatto che il gambale non sia troppo alto né troppo stretto li rende adatti alle temperature di mezza stagione. Se sei indecisa sul colore, ti consiglio di andare sul classico per essere certa di non sbagliare. Potrai dare un tocco più spiritoso al tuo look giocando con accessori colorati.

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-5

Décolleté estive

Ovvero si tratta del classico modello décolleté, la scarpa col tacco per eccellenza. La possiamo trovare in quasi infinite varianti, ma nel caso specifico, visto che parliamo di scarpe adatte alla primavera estate, mi riferisco ai modelli più scollati. Possono essere aperti sulla punta, dette anche open toe, cioè quelle scarpe che presentano un’apertura sulla parte anteriore che permette di vedere le dita dei piedi, solitamente le prime tre dita. Oppure aperte sul collo del piede o ai lati. Anche l’altezza del tacco può variare moltissimo, dai cinque ai dodici centimetri, hai tutta la scelta del mondo. Ti potrai sbizzarrire cercando il modello più adatto alle tue esigenze e ai tuoi gusti. Per quanto riguarda i colori, se andrai sul classico, come nero, bianco, grigio o beige, potranno restare nella tua scarpiera anche per sempre se lo vorrai. Ciò non toglie che ci siano anche molti altri colori anche più sgargianti in grado di intonarsi bene con tutto. Eviterei le fantasie che troppo spesso sono mode passeggere e difficilmente abbinabili. Le décolleté estive saranno la tua carta vincente per tutte le occasioni più formali.

7-scarpe-evergreen-primavera-estate

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-1

 

Sandali con tacco

Anche per questi non hai che l’imbarazzo della scelta. Ricorda che i modelli basic potranno restare nella tua scarpiera per sempre. Quindi listini semplici, senza molti accessori, pochi lacci, colore classico e tacco portabile sono i requisiti fondamentali per delle scarpe che non passeranno mai di moda. 

diva-sandalo-minimal-con-laccio-alla-caviglia-4

ciaobella-sandalo-in-nappa-nera-3

Sandali bassi

Il classico sandalino con tacco basso, di un paio di centimetri, con pochi e semplici listini e un colore neutro come nero, bianco o beige saranno le scarpe passe-partout per l’estate perché potrai indossarle in ogni situazione. In questo caso possiamo fare un’eccezione sulla semplicità e puntare a qualche applicazione gioiello purché siano sobrie e chic. Insomma tieni a mente che se vuoi tenere delle scarpe nella scarpiera per più tempo possibile, non dovranno mai essere eccessive né tantomeno avere caratteristiche che le renderanno fuorimoda in men che non si dica.

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-3

7-scarpe-evergreen-primavera-estate-2

Sling Back

Ho lasciato per ultime le mie scarpe preferite in assoluto. Si tratta del modello che lascia scoperto il tallone, ma che mantengono stabilità grazie al laccio intorno alla parte posteriore della caviglia. Per me sono le scarpe bon ton per eccellenza e sono perfette da calzare con pantaloni più o meno eleganti, jeans, abiti corti o lunghi. Insomma con tutto. Il mio consiglio è di puntare a quei modelli dal tacco deciso, ma non eccessivo. Cinque centimetri saranno più che sufficienti a slanciare la tua figura e la comodità sarà garantita. Se ti piace essere sempre elegante potrai anche indossarle quasi tutti i giorni perché non ti stancheranno mai. Ho detto quasi perché ti ricorderai dei quattro motivi per cui non dovremmo indossare le stesse scarpe tutti i giorni.

tiamo-internal-side

Queste sono le 7 scarpe evergreen primavera estate che non passeranno di moda ancora per molto tempo. Adesso sono curiosa di sapere quante di queste ne possiedi già e quali ti mancano ancora.

A presto!

-S-

Scarpe Maison Margiela per la primavera estate 2020

Scarpe Maison Margiela per la primavera estate 2020

C’è un modello nella collezione di scarpe che Maison Margiela ha presentato per questa stagione che più che una novità è un vero e proprio revival, direttamente dagli anni ’80. Si tratta del modello Tabi che sicuramente avrai visto e rivisto e ne sarai rimasta colpita ogni volta. La caratteristica che salta subito all’occhio è la punta. Con l’alluce separato dal resto delle altre dita. Come suggerisce il nome, prende ispirazioni dalle tradizionali scarpe cinesi. Queste scarpe sono state presentate durante la prima sfilata del brand, nel 1989, e da allora sono state rivisitate molte volte fino ad oggi ed esistono sotto forma di diversi modelli.

Scarpe-Maison-Margiela-punta-Tabi

La collezione di scarpe Maison Margiela

Oltre alle iconiche Tabi, in versione stivaletto, décolleté, sandali, sneaker e mocassini, la collezione si compone anche di altre scarpe in versione Non-Tabi. La nuova collezione promette di trasformare la decadenza in minimalismo e, qualunque cosa significhi, a me piace.

Scarpe-Maison-Margiela

Décolleté Tabi, Euro 790

Scarpe-Maison-Margiela-mocassini-Tabi

Mocassini Tabi, Euro 690

Sandali-Tabi-Maison-Margiela

Sandali Tabi, Euro 640

Stivaletti-Tabi-Maison-Margiela

Stivaletti Tabi, Euro 690

Euro 920

Sneaker-Tabi-Maison-Margiela

Sneaker Tabi, Euro 410

Euro 820

Sandali-Maison-Margiela

Sabot, Euro 850

Zoccoli-Maison-Margiela

Zoccoli, Euro 640

Stivaletti-Maison-Margiela

Stivaletti, Euro 850

Sneaker-Maison-Margiela-1

Sneaker, Euro 870

Storia del brand Maison Margiela

La casa di moda francese Maison Margiela è stata fondata dallo stilista belga Martin Margiela nel 1988. Oltre allo stile tutto anticonvenzionale che da sempre definisce la Maison, ci sono degli elementi che saltano subito all’occhio e caratterizzano questo marchio. Il colore bianco, che fa da sottofondo a tutto. Lenzuola bianche che ricoprono i mobili della sede centrale, pareti bianche, dress code bianco per il personale. Ogni capo era contraddistinto da un’etichetta bianca cucita sui quattro lati in modo da poter essere asportata rendendoli anonimi. Oggi sono presenti dei numeri ad indicare il tipo di collezione.

Caratteristiche del marchio

Riciclo e destrutturazione per una moda senza tempo. Vengono utilizzati abiti vintage che riassembla e ristruttura in forme diverse e nuove. Taglie extralarge capaci di adattarsi ad ogni fisicità. I capi vengono infatti modellati secondo una taglia 78 e le proporzioni vengono mantenute per tutte le taglie. Provocazione e avanguardia spiegano bene il fenomeno Martin Margiela, divenuto famoso, oltre che per le sue creazioni, anche per l’aurea misteriosa che si è costruito. Infatti durante la sua carriera ha raramente concesso interviste e circola una sola fotografia, tra l’altro, non ufficiale. Inoltre non ha mai fatto la sua comparsa alla fine delle sfilate, come fanno tutti gli altri stilisti. Le parole che meglio descrivono la personalità del marchio sono concettualismo, riciclo artistico, arte, eleganza e mistero. Non è chiaro quando Martin Margiela abbia lasciato la casa di moda da lui fondata, ma con certezza dal 2014 è John Galliano il Direttore Creativo.

Curiosità

Martin Margiela è da sempre un personaggio misterioso, che ha fatto della sua assenza notorietà. Ed è da poco uscito un film documentario su di lui che misteriosamente ha fatto la prima comparsa su un canale a dir poco inadatto, ovvero Pornhub, una piattaforma porno. Il film sarebbe dovuto uscire su iTunes e ancora nessuno sa perché e come abbia fatto a comparire su un canale non ufficiale.

Ti piacciono queste scarpe?

A presto!

-S-

Come indossare i mocassini: la mia recensione

Come indossare i mocassini: la mia recensione

Se ancora non sai come indossare i mocassini, sei nel posto giusto. Qualche settimana fa ti avevo presentato su Instagram un paio di mocassini che avevo appena acquistato e oggi sono finalmente pronta a parlartene. Ho atteso così tanto perché prima di calzare ai piedi delle scarpe prettamente primaverili, ho voluto aspettare temperature più clementi. E per fortuna febbraio ci ha regalato grandi gioie in fatto di belle giornate. Ed è proprio durante quelle splendide giornate che ho testato i miei nuovi mocassini provandoli con diversi outfit. Ma qui ti mostrerò solo il mio preferito.

Come-indossare-i-mocassini-2

Perché i mocassini mi sono sembrati la scelta migliore

Quando ho acquistato i miei mocassini avevo già deciso da tempo di aver bisogno di un paio di scarpe passepartout. Qualcosa da indossare ogni volta che avrei avuto necessità di comodità, sobrietà ed un tocco di eleganza. Le alternative nella mia mente erano due, ballerine o kitten heel. Non è una novità che io non simpatizzi per le ballerine. E’ un modello che mi piace tantissimo, ma purtroppo l’assenza di un rialzo sul tallone non mi permette di starci comoda. E d’altronde, non essendo una stanga, non rendono giustizia alla mia figura. Invece adoro i kitten heel, ovvero i tacchi medi, in particolare nel modello slingback, tanto da farne un pezzo della piccola collezione di scarpe che ho creato. E proprio per questo non avevo voglia di acquistarne un paio fatto da altri. Perciò non rimanevano molte altre alternative. Ecco perché ho acquistato il mio primo paio di mocassini.

Come indossare i mocassini

Sono tra le tendenze primavera estate di quest’anno e, per quanto mi riguarda, la soluzione ad ogni outfit che vorrai rendere chic. Adatti ai look da ufficio se indossati con tailleur, anche spezzati, sono perfetti anche per mise più casual dove il jeans è protagonista o con abiti lunghi. Il fatto che rimanga scoperto il collo del piede mi piace molto e lo trovo quasi sensuale, anche se non sto parlando di una scarpa con il tacco. Mi piacciono meno abbinati alle gonne, ma visto che non fanno parte del mio repertorio outfit, non mi sono posta molto il problema. Ciò non toglie che la moda non abbia limiti e basti un accessorio, oltre alle scarpe, per capovolgere completamente un look.

Come-indossare-i-mocassini-4

I miei mocassini

I miei mocassini sono 100% Made in Italy e sono firmati Ambra Cavallini. Ti avevo già parlato di questo brand perché ultimamente è davvero uno dei miei preferiti per l’eccellenza dei prodotti e i prezzi contenuti. Ho scelto un modello piuttosto semplice, impreziosito però da un’applicazione di metallo dorato sul tacco. La punta squadrata è attraversata da una fascia dello stesso pellame ed è squadrata. Il che rende questo modello ancora più comodo poiché le dita dei miei piedi non sono costrette in punte troppo affinate. La linguetta si allunga verso il collo del piede in modo che non rimanga troppo scoperto.

Come-indossare-i-mocassini-8

Le ho testate camminando molto e tenendole ai piedi per diversi giorni consecutivi. E il risultato è stato davvero soddisfacente, considerando anche il fatto che ho calzato questi mocassini senza calzini né calze. La tomaia è in morbida pelle di un grigio molto particolare e la soletta interna è resa più comoda da una leggera imbottitura che rende la calzata molto confortevole. Ho scelto questo particolare colore perché si abbina benissimo e facilmente con tutti gli altri. In questo modo ho reso queste scarpe ancora più versatili. Non vedo l’ora di tornare a calzarle presto.

Ti piace il look che ho scelto?

 

A presto!

-S-

 

Sandali imbottiti per la primavera estate 2020

Sandali imbottiti per la primavera estate 2020

Quest’estate vedremo tantissimi sandali imbottiti. Lo so che sembra proprio un controsenso chiamarli così, ma non saprei come altrimenti descriverli. Probabilmente li avrai visti sfilare ai piedi di qualche star già lo scorso anno. Infatti i sandali mule in nappa imbottita di Bottega Veneta sono state le scarpe più ricercate del terzo trimestre del 2019, secondo Lyst, il motore di ricerca di prodotti del settore moda. Come ogni tendenza, anche questa era destinata a rimanere sulla cresta dell’onda almeno per un altro anno. E infatti, eccoci qui a parlarne.

Sandali-imbottiti-Bottega-Veneta

Bottega Veneta, Euro 680 e 990

Sandali imbottiti: colori e brand

Oltre al nero e beige, che sono i colori che da sempre tendiamo a preferire, le proposte sono davvero tante. Punte squadrate e colori inusuali, generalmente difficili da trovare, ma che rispondono al trend della prossima estate sembrano essere due prerogative assolute.

Sandali-imbottiti

Sandali-imbottiti-1

Il tacco alto invece è solo un’opzione e non una caratteristica fondamentale. Entrambi i modelli di Bottega Veneta vengono proposti infatti anche in versione flat, ovvero senza tacco.

Sandali-imbottiti-flat

Bottega-Veneta-Sandali

Euro 1290

Euro 1490

Bottega-Veneta-4

Euro 1290

Anche altri brand stanno proponendo sandali imbottiti. E il caso di Proenza Schouler e Gia X Pernille Teisbaek.

Proenza-Schouler

Proenza Schouler, Euro 645

Proenza-Schouler-2

Proenza Schouler, Euro 495

Gia-X-Pernille-Teisbaek

Gia X Pernille Teisbaek, Euro 299

Sandali effetto imbottito

Se ti piace l’idea del sandalo imbottito, ma la tomaia ti sembra troppo ingombrante, ci sono modelli realizzati con pellami meno voluminosi ma che strizzano l’occhio al trend di questa stagione, ovvero l’effetto imbottito.

Proenza-schouler-1

Proenza Schouler, Euro 455

Wandler

Wandler, Euro 450

Saint-Laurent

Saint Laurent, Euro 545

Balenciaga

Balenciaga, Euro 495

Se guardando questi modelli di sandali è stato amore a prima vista, allora sei già pronta per pensare al tuo prossimo acquisto. Ma se invece ancora non sei convinta, non preoccuparti. Prima di poter scoprire i piedi manca ancora un po’ e hai tutto il tempo per metabolizzare questa nuova tendenza.

Ti piacciono?

A presto!

-S-

 

Sandali infradito con il tacco per la primavera estate 2020

Sandali infradito con il tacco per la primavera estate 2020

Sembra che i sandali infradito con il tacco siano tornati. Direttamente dagli anni ’90, questa primavera estate 2020 assisteremo ad un revival. Si tratta di modelli ridotti ai minimi termini in fatto di lacci e sostegno al piede. Nella maggior parte dei modelli il piede rimane infatti quasi completamente scoperto e bene in vista. Ma ci sono anche alcuni modelli con qualche laccio o listino in più a dare sostegno anche alla parte posteriore del piede.

Sandali infradito con il tacco per tutte

Se ti piacciono le infradito e il piede scoperto non ti spaventa, questa tendenza scarpe per la primavera estate 2020 diventerà il tuo must have. I sandali infradito sono disponibili con tacco alto, medio o basso. Dal più largo al più stretto. E se temi slogature e poca stabilità potrai sempre optare per i modelli con laccio posteriore. Le tipologie di sandalo infradito con il tacco sono molte e per tutte le tasche. Puoi scegliere tra diverse opzioni, dai modelli sabot che richiamano lo stile bon ton, a quelli con listino sulla parte posteriore del piede. E non mancano strass, lustrini, frange e pellami particolari. Se per vari motivi l’idea dell’infradito classico non ti allieta, le varianti con listini incrociati possono essere una valida opzione. Perché, pur garantendo lo stesso risultato, l’effetto ottico e la stabilità saranno completamente diversi.

Sandali-infradito-con-tacco-Miista

Miista, Euro 290

Sandali-infradito-con-tacco-Dorateymur

Dorateymur, Euro 315

Sandali-infradito-con-tacco-Jeffrey-Campbell

Jeffrey Campbell, Euro 105

Sandali-infradito-con-tacco-Mari-Giudicelli

Mari Giudicelli, Euro 393

Sandali-infradito-By-Far

By Far, Euro 320

Sandali infradito con il tacco: prezzi e brand

Come per ogni altro trend, anche per questa tendenza moda scarpe si possono trovare varie alternative. Il mio consiglio rimane quello di privilegiare sempre i brand Made in Italy, per tutti i motivi che ti ho spiegato già in alcuni articoli. Ma se hai intenzione di toglierti lo sfizio spendendo poco, troverai comunque delle valide alternative.

Mara-&-Mine

Mra & Mine, Euro 380

Paris-Texas

Paris Texas, Euro 345

Cult-Gaia

Cult Gaia, Euro 420

Studio-Amelia

Studio Amelia, Euro 295

Who-What-Wear

Euro 94,95*

Michael-Kors

Euro 139,99*

Topshop

Euro 49,99*

Raid

Euro 34,99*

Sandali-infradito-con-tacco-Topshop

Euro 49,99*

Che ne pensi, saranno tue?

A presto!

-S-

 

*Link di affiliazione. Significa che, in qualità di Affiliato Amazon, io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati attraverso i link che inserisco. I prezzi dei prodotti non cambiano.

 

 

Recensione Stan Smith: le Adidas più famose del secolo

Recensione Stan Smith: le Adidas più famose del secolo

Come promesso ecco la mia Recensione sulle Stan Smith. Si tratta del modello di scarpe Adidas più venduto dell’ultimo mezzo secolo. E finalmente sono pronta a raccontarti come calzano veramente, come si allacciano, come si puliscono, quali sono le differenze rispetto alle Converse Chuck Taylor e dove puoi acquistarle se non l’hai ancora fatto. Mettiti comoda perché sto per raccontarti tutto quello che avresti sempre voluto sapere, ma non hai mai trovato da nessuna parte.

Recensione-Stan-Smith-1

Recensione Stan Smith: sono comode?

Le Stan Smith sono tra le scarpe più comode della mia scarpiera. E te lo dico dopo averle testate per tre giorni consecutivi e averci camminato per circa ventidue chilometri. Ti avevo già parlato dei quattro motivi per non indossare le stesse scarpe per più giorni consecutivi, ma in questo caso ho fatto un’eccezione. Ed il risultato è stato davvero sorprendente perché ho scoperto che le Stan Smith sono davvero comode. Non me l’aspettavo perché qualche anno fa le avevo provate in negozio e non ero rimasta per niente convinta visto che le avevo trovate davvero troppo dure. Da questo presumo che negli ultimi anni possa esserci stato un miglioramento dei materiali scelti. Ad ogni modo non ho avvertito nessun tipo di doloretto, nemmeno nei punti per me più critici come il tallone, la parte esterna del piede o qualche dita del piede.

Come calzano le Stan Smith

Le Stan Smith calzano regolarmente il tuo numero di scarpe abituale. Anche questa è stata una scoperta sorprendente. Se mi segui da un po’ saprai che parlare di calzata regolare è una cosa piuttosto insolita per me. Il mio numero di scarpe cambia a seconda del modello che provo. Ad esempio se provo delle scarpe aperte scelgo mezzo numero in meno rispetto a delle calzature chiuse come gli stivali. Per le scarpe da ginnastica invece acquisto sempre almeno un numero in più, a volte anche uno e mezzo. Ad ogni modo per le Stan Smith ho acquistato il 37, quello che considero il mio numero abituale.

Come si allacciano

Ho scelto la classica allacciatura incrociata. Ma ci sono tantissimi modi per allacciare le scarpe. Io mi sono trovata bene con questa anche se i lacci rimangono piuttosto lunghi dopo aver fatto il fiocco. Infatti cerco sempre di nasconderli dentro la scarpa, ripiegandoli ai lati della linguetta. Se non ami particolarmente i lacci puoi sempre pensare alle Stan Smith con gli strappi. Parlo proprio degli strappi in velcro tipici delle scarpe da bambini. Ma li trovo così adorabili anche per le scarpe da adulto che sto già pensando al mio prossimo acquisto.

Come si puliscono

Trattandosi di scarpe in pelle bianca, ogni sera appena tolte, le strofino con uno straccio pulito e inumidito per togliere un po’ di sporco superficiale. Quando sono presenti delle macchie più resistenti allora utilizzo del latte detergente o dei prodotti specifici. Per suggerimenti più approfonditi e testati, ti consiglio di dare un’occhiata all’articolo su come lavare le sneaker bianche.

Stan Smith vs Converse Chuck Taylor

Se sei indecisa tra questi due modelli, forse qualche dritta potrà aiutarti. Cominciamo dal fattore comodità. Pur essendo un’amante appassionata di Converse, sarò oggettiva, le Stan Smith sono più comode. E lo sono da subito. Quando ho scritto la mia recensione sulle Converse Platform ti avevo detto che, come per tutte le Converse, anche quelle avevano dei punti deboli. Punti deboli che non ho trovato nelle Stan Smith. Per quanto riguarda la versatilità, per me è un pareggio in quanto entrambi questi modelli si prestano bene ad essere abbinati ai look più disparati. Forse le Converse, con il loro aspetto più affusolato, rendono un po’ meno ginnico il look. In pratica si tratta di due modelli completamente diversi, entrambi super cool e in grado di trasformare qualsiasi look in qualcosa, a mio avviso, di più ricercato.

Le Stan Smith sono estive o invernali?

Difficile definire delle sneaker estive e/o invernali perché si tratta pur sempre di scarpe basse che lasciano la caviglia scoperta. Ma, a parte ciò, direi che esiste sia una versione estiva che una invernale. Come si distinguono? Dall’imbottitura interna e dalla linguetta. Nella variante invernale la parte interna delle scarpe è più morbida e confortevole rispetto alla variante estiva che invece è più fine e anche più rigida. In special modo la linguetta. Io ho preferito la versione invernale proprio perché la linguetta batteva troppo rigidamente sul collo del piede.

Recensione-Stan-Smith-3

Quanti colori esistono

Esistono diverse varianti di colore. Dal classico modello in pelle bianco con le rifiniture verdi, fino alla versione completamente nera. Le rifiniture sono disponibili in tantissimi colori, rosa, rosso, verde acqua, azzurro e chi più ne ha più ne metta. Oppure puoi preferire la versione tutta bianca, senza dettagli in vista. A te la scelta. Io ho optato per il classico bianco e verde, la versione veramente originale.

Recensione-Stan-Smith-2

Recensione-Stan-Smith-1

Dove acquistare le Stan Smith

Le mie le ho acquistate su Amazon, ma puoi trovarle anche su altri siti per acquistare scarpe online. Se hai bisogno di qualche dritta, forse leggere i 9 consigli pratici per acquistare scarpe online potrebbe esserti utile.

Curiosità

Qualche tempo fa ho pubblicato diversi articoli che avevano come protagoniste proprio queste scarpe, le Stan Smith. Recentemente sono state rivisitate attraverso due collaborazioni importanti. Sto parlando di Stan Smith per Prada e per Stella McCartney, che le arricchite di lacci arcobaleno e stemma del proprio volto su una singola scarpa. Ma se vuoi sapere tutto della storia delle Stan Smith allora clicca sul link.

Spero che questa Recensione sulle Stan Smith ti sia stata utile, ma se hai ancora qualche domanda non esitare a scrivermi via mail a serena@ioamolescarpe.it. Sarò felice di risponderti.

 

A presto!

-S-

 

Pin It on Pinterest