Il trucco per cambiare look in meno di 20 secondi

Il trucco per cambiare look in meno di 20 secondi

Cambiare look in meno di 20 secondi

Non ci credete? Provate! Cronometro alla mano!

Avete presente il detto l’abito non fa il monaco? Dipende dalle interpretazioni; io non sono sempre d’accordo. In ogni caso posso dire che le scarpe sicuramente possono avere un grande ruolo. Le scarpe, quindi, fanno il monaco. Le scarpe fanno il look.

Vi è mai capitato di aver fissato un aperitivo o una cena alla fine di una lunga giornata di lavoro e non aver avuto tempo di tornare a casa a cambiarvi? A me tante volte.

Voglio svelarvi il trucco, l’arcano mistero che si nasconde dentro la mente ingegnosa di noi fanciulle.

Il trucco c’è e si vede

La differenza che può fare un paio di scarpe anzichè un altro, nonostante l’abbigliamento sia il solito, è davvero notevole. E’ bastato cambiare le scarpe per trasformare un look sportivo in un look più elegante, o viceversa.

Quindi è dimostrato che un paio di scarpe può davvero cambiarti l’aspetto. La battuta che più spesso mi sento fare è “ma dove vai così elegante?” e la mia risposta è sempre la stessa: “ho solo cambiato le scarpe”. Quindi, fanciulle, se ancora non avete provato, vi consiglio vivamente di iniziare da oggi; portatevi sempre dietro un paio di scarpe eleganti o casual per essere pronte ad ogni evenienza.

Indipendentemente da come siete vestite le scarpe possono fare la differenza e anche tanta. Da oggi niente più timore di non riuscire a fare in tempo a tornare a casa a cambiarvi. E se proprio vi siete dimenticate di portarvi le scarpe per cambiare look, sfruttate l’occasione per fare shopping!

E ricordatevi sempre di quel “granculo di Cenerentola”: una scarpa le ha cambiato la vita!

 

 

 

   sauconydecollete-verde

longuette-rossa-ballerineankle-strap-d'orsay

platform-con-lacciankle-strap-punta-tonda

cuissard-neri-vellutolonguette-grigia-scarpe-d'orsay

oxford-donnaankle-boots

stivaletti-felmini

open-toe

platform-nere

ankle-strap-incrociate

mocassini-donna

Raccontatemi la vostra! Trucchi ed escamotage per chi, come me, ha sempre troppo poco tempo a disposizione, ma cerca di fare del proprio meglio.

A presto!

-S-

 

Guidare con i tacchi, si può?

Guidare con i tacchi, si può?

La risposta è semplice. Si può, eccome se si può, per la gioia di noi fanciulle, soprattutto. Ora vi spiego perché.

Non sarò certo l’unica a cui è venuto il dubbio mille e mille volte se guidare con i tacchi sia punibile a livello legale. Diciamoci la verità. E’ capitato anche a te di uscire da casa di corsa, scendere nel parcheggio per recuperare la macchina, vestita di tutto punto, rigorosamente in ritardo e con un tacco da paura e chiederti, o cavolo, se mi fermano con queste scarpe mi arrestano?

guidare-con-i-tacchi-scarpe-rosse

Il codice della strada non prevede precise restrizioni sull’utilizzo delle calzature alla guida, almeno dal lontano, ma non troppo, 1993. Possiamo guidare con i tacchi, con gli anfibi, con le ciabatte, scalze, e persino con le ballerine! Non me ne vogliano le amanti delle ballerine. In pratica quella che viene sanzionata è la guida non in condizioni di sicurezza. Ti spiego meglio. Se l’agente adibito al controllo stradale ti vede zigzagare con l’auto in mezzo al traffico o anche in una strada deserta, naturalmente ti fermerà. E, se scesa di macchina, noterà un fantastico tacco 12 (o anche più alto…) ai tuoi piedi, potrà accertare lo stato di guida pericolosa a causa del suddetto tacco. Se invece vieni fermata per un normale controllo perché non stai zigzagando nel traffico, ma l’agente ha deciso comunque di fermarti per un controllo di routine, una volta sceae di macchina con il tuo tacco vertiginoso, non potrà sanzionarti perché non avrai commesso nessun reato.

Guidare con i tacchi non è un reato

Allora siamo d’accordo: guidare con i tacchi non è un reato. Potrai accertartene tu stessa dando un’occhiata al sito della polizia di stato.

guidare-con-tacchi-alti

Quindi, ben vengano i tacchi 12 alla guida purchè la guida stessa venga comunque effettuata in condizioni di sicurezza.

Pensa che è possibile (e legale) persino parcheggiare con i tacchi. Sappi che noi donne, nella maggior parte dei casi, siamo capacissime di guidare e pure parcheggiare anche meglio dei tanto cari amati e adorabili uomini, e pensate, maschietti, che lo facciamo con un tacco 12 e qualche volta anche più alto. Quindi smettiamola con questi stereotipi da qualunquisti. Volete provare voi?

Consigli pratici per imparare a guidare con i tacchi

Appena sali in macchina

Dovrai inizialmente seguire delle piccole accortezze.

  1. Assicurati che il tappetino sia ben disteso sul fondo dell’auto. Pieghe e increspature potrebbero far sì che i tacchi rimangano incastrati e potrebbe essere pericoloso durante la guida.
  2. Sali in macchina e aggiusta il sedile alla giusta altezza. All’inizio ti sembrerà un po’ strano, ma dovrai aumentare un po’ la distanza del sedile dal volante. I tacchi aumentano la tua altezza anche da seduta.
  3. Aggiusta lo specchietto retrovisore. Infatti una volta spostato il sedile indietro ti accorgerai che anche lo specchietto retrovisore sarà da regolare.
  4. Ultimo, ma non meno importante, ricordati sempre di allacciare la cintura di sicurezza.

A questo punto sarai tecnicamente pronta alla guida con i tacchi.

Mentre sei alla guida

  1. Abbi l’accortezza di non premere troppo il calcagno sul tappetino mentre prepari il piede sui vari pedali. Questo potrebbe sciupare il tacco della scarpa che indossi.
  2. La sensibilità del piede sul pedale sarà data maggiormente dalla punta del piede. Sarà un po’ come guidare in punta di piedi.
  3. Sposta i piedi sollevandoli tutti dal tappetino e non mantenendo il calcagno poggiato a terra. E’ anche un lavoro di gambe.

Guidare con i tacchi è molto più semplice di quello che si crede.

E poi, con tutta questa concentrazione e il gioco di gambe e piedi, fa pure dimagrire!

Divertiti! E stai attente, mi raccomando!

A presto!

-S-

Le 5 scarpe da portare in vacanza

Le 5 scarpe da portare in vacanza

cosa-mettere-in-valigia, valigia, scarpe

L’incubo valigia

Fare la valigia per andare in vacanza è sempre un dramma. L’entusiasmo della partenza si affievolisce nel momento in cui comincio a pensare a cosa porterò in vacanza. Ammetto che, spesso, mi è capitato di ritrovarmi proprio all’ultimo momento, come la sera prima con partenza la mattina all’alba. Qualche volta mi è andata bene, nel senso che alla fine sono riuscita a non dimenticare niente dell’essenziale per ogni donna. Ovviamente parlo di beauty con crema da giorno e da notte antirughe, crema contorno occhi da giorno e da notte, crema da notte all’acido ialuronico, crema idratante, tonico, struccante, maschera refrigerante, disco esfoliante e asciugamano per lavarsi il viso. E non voglio nemmeno parlare di tutte le creme e intrugli necessari per il mare.

Oltre a questo c’è, ovviamente, il dramma del cosa mi metto. Quindi pensare a tutte le mise e le combinazioni possibili per la spiaggia, per la cena, per il dopo cena, per stare in relax sul divano ed eventualmente per fare anche un po’ di attività fisica. Io ci provo sempre. Parto ogni volta con i migliori propositi del mondo facendo congetture su quale potrebbe essere l’orario migliore per andare sul lungo mare a sgranchirmi un pò le gambe. Poi non ci vado mai. Ma questa è un’altra storia.

Tornando a noi; oggi parliamo di cosa portare in valigia. Considerate che dietro a questi consigli ci sono anni e anni di analisi, collaudi, esperimenti vari.

Le cinque scarpe da portare in vacanza

1. Ciabatte di gomma

ciabatte, ipanema, ciabatte-da-mare

Parlo delle classiche ciabatte di gomma per andare in spiaggia. Vi sarà capitato di arrivare a cambiarvi per il mare e accorgervi di non aver portato con voi le ciabatte di gomma? A me tantissime volte. Quindi mi sembra giusto dargli la prima posizione in ordine di importanza. In realtà fanno comodo anche nel caso in cui non andiamo necessariamente al mare. Per fare la doccia o semplicemente per passeggiare in camera di albergo senza dover per forza indossare le scarpe.

2. Ciabatte da passeggio

ciabatte, strass, cuoio

Non so voi, ma pensare di fare una passeggiata in relax con le infradito di gomma mi fa passare la voglia di farla. Dopo un pò cominciano a darmi fastidio e le tollero giusto il tempo di arrivare in spiaggia. Quindi un paio di ciabatte più comode e magari anche più carine sono d’obbligo in valigia.

3. Sandali comodi

zeppe, steve-madden, sughero

Cosa intendo per sandali comodi è un qualcosa che ognuna di noi ha dentro di sè. Non voglio essere troppo filosofica, ma è davvero così. Per me si tratta di questi che vedete quì sopra. Si, lo so, possono spaventare perchè sono un pò alti, ma vi assicuro che sono tra le scarpe più comode che possiedo. Questo non significa che debbano essere necessariamente ripide, ma solo un pò più eleganti. Dovreste pensare ad un paio di scarpe che diano un tono elegante anche ad un look casual e che allo stesso tempo siano abbastanza comode da poter affrontare una passeggiata.

4. Tacchi

tiffanie, steve-madden, decolletè

Ovviamente un paio di tacchi non possono mancare in valigia. Che siano sandali o decolletè, direi che sono d’obbligo. Forse non li indosseremo mai, neanche una volta per tutta la vacanza, però non si sa mai. Le vere ossessionate di scarpe sanno perfettamente di cosa sto parlando. Possiamo recuperare un pò di spazio in valigia rinunciando a qualcos’altro, ma mai ad un paio di scarpe belle, anche se scomode.

5. Scarpe da ginnastica

nike, pegasus-34, ginnastica, running

Infine eccole quà. Le famigerate scarpe da ginnastica. Quelle che anno dopo anno continuo a trascinarmi dietro in ogni vacanza, in ogni viaggio, con la speranza che possa venirmi la voglia di fare ginnastica. Oppure andare a correre, fare una passeggiata in salita, saltellare sul lungo mare. Insomma una qualunque attività che possa essere classificata come attività fisica nel vero senso della parola. Quindi non mi riferisco alla passeggiatina del dopo cena per digerire l’impepata di cozze e il fritto misto di pesce. Parlo proprio di sport. Quello a cui non penso nemmeno un istante quando sono in vacanza.

 

Ora che vi ho svelato il mio arcano segreto per portare in vacanza giusto lo stretto necessario, ditemi voi cosa mettete nelle vostre di valigie. Sono curiosa!

 

 

Scarpe L’Amour recensione a pois

Scarpe L’Amour recensione a pois

Scarpe L’Amour recensione delle scarpe a pois che ho da poco acquistato.

Conoscevo già il brand L’Amour perchè mi ci ero imbattuta anche lo scorso anno quando avevo acquistato un paio di sandali a tacco largo. Inutile dire che, attualmente, fanno parte della schiera delle mie scarpe comode e hanno un posto privilegiato all’interno del mio armadio. Questo modello a pois non ha fatto eccezione.

scarpe-pois, scarpe, l'amour

Open toe e T-Strap. No, non sto parlando un’altra lingua. Sono solo termini che vengono utilizzati per descriverle. A breve pubblicherò una breve guida ai vari modelli. Non temere, ti guiderò piano piano nell’universo delle scarpe da donna.

Open toe perché presentano la punta molto aperta e T-Strap perchè i lacci sul dorso del piede presentano proprio la forma di una “T”. Questi dettagli le rendono molto scollate e aperte, adatte ad essere indossate in primavera e in estate.

Il brand è L’Amour, Made in Italy. Le scarpe, in pelle e cuoio, sono davvero ben rifinite e molto eleganti. La comodità è assicurata anche grazie all’altezza modica del tacco: 8 centimetri. In via del tutto eccezionale le ho volute indossare con un abito bianco, colore che si addice molto a queste calzature, ma insolito da indossare per me. Infatti preferisco di gran lunga nuance più scure. Per questo quando l’ho acquistate ho pensato subito che sarebbero state perfette anche con un abito di un altro colore o con i jeans.

scarpe-pois, scarpe, l'amour

Scarpe L’Amour recensione

Il mio voto a queste scarpe:

Aspetto estetico 10

Comodità 9

Materiali e componenti 10

Io le trovo carinissime e anche versatili. Sicuramente in grado di trasformare un look da ordinario a chic. E tu cosa ne pensi?

A presto!

-S-

Pin It on Pinterest