Apr 23, 2018 | Home, must have, recensione, tacchi, Tendenze
Le scarpe di ioamolescarpe sono finalmente disponibili online alla pagina SHOP! Ho voluto presentartele con tutto l’entusiasmo possibile e sono felicissima di vedere che stanno riscuotendo un grande successo!
Ma lascia che ti mostri nel dettaglio le caratteristiche delle TiAmo.
Soletta comfort
Le scarpe di ioamolescarpe sono dotate di una soletta interna comfort. Cosa significa? Che è stata studiata appositamente per garantire un appoggio confortevole della pianta del piede. In pratica sono le stesse solette utilizzate per i modelli di scarpe ortopediche. Se sei abituata a portare tacchi molto alti sicuramente conosci bene il beneficio di una soletta comfort.
55 millimetri di tacco
TiAmo ha un tacco di 55 millimetri, l’altezza ideale per delle scarpe che possono essere calzate per tutto il giorno. Si tratta infatti di un’altezza media ancora in grado di slanciare, ma non così eccessiva da provocare disagi durante la camminata. D’altronde per me era essenziale che fossero così comode da poterle indossare anche per molte ore. In piedi, camminando, di corsa! Per te che sei dinamica!
Modello slingback
Ovvero le scarpe aperte dietro con il cinturino sul tallone, dal fascino bon ton. Sempre attuali, di moda da oltre 60 anni! Un modello classico, ma contemporaneo. Adatto alla mezza stagione, ma anche alle serate estive più glamour!
Tomaia in nappa
Ho scelto appositamente questo materiale morbidissimo per garantire un comfort totale della calzata, ed evitare l’attrito tra la tomaia e le dita dei piedi.
Grigio chiaro natur e argento
Un colore neutro, ma fascinoso. Hai pensato ad un colore che non stia bene con il grigio chiaro? Perché a me proprio non è venuto in mente. Però ho voluto arricchire TiAmo con un tocco argentato: il laccetto posteriore e il tacco sono di nappa argentata, per rendere le scarpe ancor più luminose. L’argento ti permette di cambiare stile in base al tuo outfit! Cosa scegli oggi? Business, Bon ton, fashion o glam rock?
Fiocco rimovibile
Il fiocco, che solitamente regala un’impronta glamour e fiabesca, l’ho voluto rendere rock squadrandolo! La cosa più divertente è che è intercambiabile, quindi…lo puoi togliere, rimettere o cambiare. Infatti per il momento sono disponibili due colori. Un fiocco per ogni occasione!
Vuoi maggiori informazioni? Scrivi a info@ioamolescarpe.it
-S- review
Ovviamente non potevo presentarti le mie TiAmo senza prima averle testate personalmente.
TiAmo e…arrivare a fine giornata dopo aver calzato per ore ed ore le stesse scarpe e non avere dolore alla pianta del piede è praticamente un miracolo per me. Con le TiAmo di ioamolescarpe non ho avuto questo problema.
55 millimetri rappresenta per me l’altezza ideale del tacco per delle scarpe che possono essere calzate tutto il giorno.
Se come me sei infastidita di avere la scarpiera piena di scarpe bellissime, ma adatte ad essere indossate al massimo un paio d’ore, magari seduta a cena, be, sappi che TiAmo non è fra questo tipo di scarpe. Siccome il mio armadio delle scarpe è pieno di calzature così, proprio non posso più sopportarne più l’idea.
TiAmo e…la tomaia in nappa, un materiale morbidissimo! Infatti uno dei miei punti deboli quando indosso le scarpe chiuse in punta sono proprio le dita. Ho indossato TiAmo per ore, ho camminato, sono stata in piedi, e i miei piedi sono tornati a casa sani e salvi: nessun dolore e nessun danno.
TiAmo e…il fiocco rimovibile: amo la versione bianca, adoro la versione argento. Ti ho già detto che lo puoi applicare anche ad altre scarpe che già possiedi?!
Ho testato le scarpe di ioamolescarpe con una certa meticolosità perché volevo essere davvero sicura. Per precisione i chilometri percorsi con ai piedi TiAmo sono stati 31. Il giorno in cui le ho tenute ai piedi per più tempo ho percorso 12 chilometri circa. I miei piedi sono estremamente delicati, per precauzione, dato che era la prima volta dopo mesi in cui calzavo scarpe senza calze nè calzini, ho passato sulle dita uno stick antivesciche. A parte questo piccolo accorgimento iniziale, nessun doloretto ai miei piedi!
Sono pienamente soddisfatta, TiAmo sono diventate le mie scarpe comode per eccellenza. Se voglio essere glamour ed elegante ma stare comoda, sono le prime scarpe a cui rivolgo il pensiero.
Se ti piacciono, e ne sarei felicissima, le puoi acquistare qui: https://www.ioamolescarpe.it/shop/
-S-
Se invece ti piacerebbe ricevere qualche informazione in più, puoi scrivermi a serena@ioamolescarpe.it
Gen 25, 2018 | recensione, tacchi
Le Lucy di Jimmy Choo sono un vero capolavoro di eleganza e comodità. Un modello che viene riproposto di anno in anno cambiando colori e fantasie. Ne esistono tre versioni: tacco da 10 centimetri, da 8,5 e flat. Impossibile non accontentarti!
10 centimetri
8,5 centimetri
flat
Le mie Lucy di Jimmy Choo risalgono ad un paio di anni fa, risultato di un regalo di compleanno davvero molto speciale.
La tomaia in tessuto scamosciato, il taglio asimmetrico e il cinturino alla caviglia non hanno bisogno di descrizioni eccentriche e artificiose per farti capire l’eleganza e la finezza che queste scarpe emanano già di per sé. Inoltre la suola in cuoio particolarmente flessibile, rendono le Lucy di Jimmy Choo tra le scarpe più comode del mio armadio, nonostante i 10 centimetri di altezza.
Ho scelto, tra le numerose proposte, il colore grigio chiaro. Un colore che secondo me sta bene con tutto e esula dal solito nero di cui abbiamo gli armadi pieni. È l’acquisto più consapevole che abbia mai fatto.
Chi è Jimmy Choo?
Un nome che mi avrai sentito rammentare un sacco di volte. Jimmy Choo, all’anagrafe Jimmy Choo Yeang Keat, nasce nel 1961 in Malesia e il suo cognome è frutto di un errore dell’ufficio anagrafe. La sua famiglia produceva scarpe e Jimmy all’età di 11 anni crea il suo primo paio di calzature. Nel 1983 si laurea al Cordwainers Technical College, università della moda londinese e nel 1989, all’età di 25 anni, apre il suo laboratorio di scarpe nella parte est di Londra, in un edificio di un vecchio ospedale ormai abbandonato. Una delle prime clienti di Jimmy Choo è la principessa Diana e anche grazie a questo Vogue dedicò un articolo di ben otto pagine al giovane stilista emergente. Le sue creazioni cominciarono ad essere richieste in tutto il mondo.
Nel 1996 nasce la collaborazione con Tamara Yeardye Mellon, redattrice accessori di Vogue British. Da questa collaborazione prende vita la Jimmy Choo Ltd e nel 1997 viene aperta a Londra la prima boutique di scarpe firmate Jimmy Choo.
Nel 2000 aprono negozi a Los Angeles e New York e nel 2001 Jimmy Choo vende metà del suo brand per dedicarsi solo alla linea di alta moda. E’ nel 2007 che, per festeggiare i 10 anni dalla creazione del brand, viene lanciata una Vintage Collection per celebrare i 10 modelli più importanti che hanno reso Jimmy Choo famoso in tutto il mondo.
Nel 2011 l’azienda viene acquistata dal Gruppo Labeloux per 600 milioni di dollari. Oggi Jimmy Choo produce anche occhiali, borse e accessori e una linea di scarpe da uomo.
Inutile dirti che le sue scarpe compaiono a più riprese nella serie tv Sex and the City, che ha contribuito a renderle note al mondo intero. Ne sappiamo qualcosa noi shoeaholic.
Quali sono le tue Lucy preferite?
Gen 8, 2018 | guida, Home
Eccoli arrivati i tanto amati saldi. Ti confido un piccolo segreto, fino a qualche anno fa raramente riuscivo ad acquistare scarpe con i saldi perché arrivavo sempre troppo tardi e le taglie erano finite oppure il prodotto di mio interesse era definitivamente esaurito. Confesso che qualche volta (più di tre) ho addirittura acquistato la taglia sbagliata pur di accaparrarmi le scarpe dei miei desideri. Adesso però non lo faccio più perché negli anni ho adottato dei piccoli trucchetti che ho perfezionato col tempo e che ho deciso di condividere con te.
Le regole per acquistare le scarpe con i saldi
- Qualche settimana prima dei saldi, preferibilmente prima del periodo natalizio, fai un giro nei tuoi negozi di scarpe preferiti. Entra, guarda, prova le scarpe che ti interessano. In questo modo potrai farti un’idea di cosa ti piacerebbe acquistare in occasione dei saldi. Personalmente, se trovo qualcosa che mi piace molto, non riesco ad aspettare l’arrivo dei saldi e lo acquisto all’istante. Ma sono certa che tu saprai essere molto più brava di me.
- Cerca di adocchiare le scarpe che davvero ti converrebbe acquistare con i saldi. Qui dovrò essere un po’ venale, ma parliamoci chiaro, è inutile soffrire l’attesa se il prezzo è decisamente abbordabile anche senza sconto. Quindi punta in alto. Più che puoi.
- Medita attentamente se quelle scarpe potranno avere davvero un utilizzo. Pensa a cosa potresti abbinarle e se il modello, la forma e l’altezza del tacco fanno al caso tuo.
- Non farti prendere dalla smania dell’acquisto a tutti i costi. Ricorda che subito dopo i saldi sarà la volta dei nuovi arrivi! Per questo devi lasciare un po’ di spazio nel tuo armadio delle scarpe.
- Comincia a pensare a come riordinare il tuo armadio delle scarpe. Anche se non si tratta ancora di un vero e proprio cambio di stagione, una riordinata non farà certo male. Fosse anche solo per capire quanto spazio hai ancora a disposizione per i nuovi arrivi.
Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se hai qualche consiglio da dare tu a me non esitare a scriverlo nei commenti.
E adesso, buon divertimento con i saldi!
Nov 23, 2017 | guida, Home
Acquistare le scarpe online può avere i suoi vantaggi, se sai come farlo. Oggi ti spiego come acquistare scarpe online per non sbagliare.
In un mondo che si muove sempre più veloce, in cui dobbiamo centellinare ogni minuto e calcolare ogni secondo che ci avanza tra lavoro, traffico, fare la spesa, andare in palestra, sistemare il bucato e prepararci ogni giorno pranzo e cena, diventa importante sfruttare ciascun istante in modo da renderlo non solo efficiente, ma anche efficace. Quindi, acquistare scarpe online, ma sbagliare misura, colore o modello, può farci perdere del preziosissimo tempo. E, cosa ancora più grave, potremmo andare alla festa con le scarpe sbagliate! Non sia mai!
I 9 consigli pratici per acquistare scarpe online senza sbagliare
1. Affidabilità del sito o del venditore
Dedica un po’ di tempo alla verifica dell’attendibilità del sito o di un venditore privato. Diffida di quei siti scritti in un italiano non corretto, oppure di chi fa offerte troppo vantaggiose e in generale di tutti quei siti che non sono protetti da sistemi di sicurezza internazionali, riconoscibili grazie al simbolo di un lucchetto chiuso nella barra dell’indirizzo, sulla sinistra. Vai a leggere le recensioni per capire la soddisfazione o meno dei clienti che hanno già fatto acquisti. Ci vorrà qualche minuto in più, ma ne varrà la pena.
2. Foto
Guarda bene le foto: di solito mostrano le scarpe da più angolazioni e in più si possono ingrandire per vedere bene i dettagli.
3. Descrizione delle scarpe
E’ importante leggere bene anche la descrizione delle scarpe perché lì vengono fornite informazioni riguardanti i materiali, l’altezza del tacco, il colore, che non è detto corrisponda a quello della foto, e altri dettagli che possono essere importanti.
4. Calzata
Cosa importantissima, ovviamente. Alcuni siti danno dei consigli su come calzano quelle determinate scarpe, ovvero se ti conviene acquistare il tuo numero abituale o prendere una taglia in più o in meno, altri hanno una tabella delle taglie espresse anche in centimetri. In quel caso conviene porre il piede scalzo o con un calzino, a seconda della scarpa che intendi acquistare, su un foglio bianco e tracciarne il profilo con un pennarello. Poi misuri la lunghezza dal tallone al dito più lungo e aggiungi qualche millimetro per essere sicura. Misura entrambi i piedi e scegli sempre quello più lungo.
5. Politiche di vendita e resi
Verifica sempre le politiche di vendita e reso nel caso in cui dovessi cambiarle. Molti siti offrono la possibilità di cambiare le scarpe acquistate in maniera del tutto gratuita, in altri invece pagherai la spedizione. Meglio saperlo prima.
6. Sicurezza dei pagamenti
E’ importante sempre verificare il tipo di pagamento, anche per essere sicura di poter ricevere indietro i soldi o un buono nel caso tu cambiassi idea sull’acquisto. Meglio pagare con carta di credito, anche prepagata o Paypal. Bonifico e contrassegno invece hanno dei costi da parte di chi acquista, quindi te li sconsiglio. Diffida da chi richiede riferimenti o dati personali via mail.
7. Prezzo finale
Può variare rispetto al prezzo delle scarpe che vuoi acquistare perché comprensivo del costo di spedizione se previsto. In molti siti la spedizione è gratis, ma tu controlla comunque sempre il prezzo finale.
8. Data di consegna
Leggi bene quando ti verranno consegnate le scarpe, altrimenti rischi di presentarti alla festa con le tue solite scarpe vecchie. Anche quando viene garantita la consegna per un giorno preciso, considera sempre un margine di tempo maggiore perché non si mai…potrebbe esserci uno sciopero dei corrieri e non vorrai mai rischiare di non vederti consegnare le scarpe in tempo.
9. Prova
Appena arrivano le tue super scarpe nuove, provale subito e fallo su una superficie che non sciuperà la suola. In questa maniera potrai subito organizzarti per il reso nel caso in cui non andassero bene, qualunque sia il motivo. Infatti, dove il reso è consentito, verrà accettato solo ed esclusivamente se le scarpe sono nuove di pacca e nella confezione originale. E mi sembra anche giusto.
Adesso sei pronta per approfittare del Black Friday di domani!
Spero che questi consigli per acquistare scarpe online ti siano stati utili, e adesso sbizzarrisciti con lo shopping. E se vuoi sapere qualcosa in più scrivimi pure nei commenti. Sarò felicissima di risponderti.
Nov 2, 2017 | guida, Home
Ti sei mai chiesta come nasce una scarpa? Capita spesso che quando andiamo a comprare un paio di scarpe nuove, guardiamo a colpo d’occhio il modello, il tacco, la punta e se ci piace, un secondo dopo cerchiamo il prezzo, spesso attaccato sulla suola oppure chiediamo alla commessa o ci guardiamo intorno per scoprirlo. Diciamoci la verità: quante volte scegliamo di comprare il modello di scarpe che ci piace in base al prezzo? Spesso, direi spessissimo. Oggi vorrei raccontarti la storia di come nasce una scarpa per capire insieme cosa si nasconde dietro il famigerato prezzo.
Dietro ad ogni scarpa c’è una storia, un mondo
Una scarpa nasce da una miriade di componenti e assemblaggi. Sono circa 110 e richiedono competenza, precisione e esperienza. Sei stupita? Anche io sono rimasta sbalordita quando l’ho scoperto. Ma partiamo dall’inizio.
L’origine di ogni scarpa è sicuramente basato su un’idea. L’idea di quello che potrà piacere al mondo della moda e quindi a noi che la moda la indossiamo tutti i giorni. Ci vogliono viaggi, ispirazione, fantasia, ma anche tanto studio e preparazione. Quì ti parlerò delle 10 principali fasi di creazione di una scarpa.
Dalla scelta del tacco e della forma al modello finito
- Come prima cosa vengono decisi l’altezza e la forma del tacco nonchè la forma della scarpa. Devono essere messi a punto dal formificio in stretta collaborazione con lo stilista in modo da assecondare la moda del momento, ma al tempo stesso rendere la forma adatta al piede. In base al tacco viene scelta la forma che avrà la scarpa una volta finita. E ogni numerazione dello stesso modello richiede un’altezza del tacco differente. Chiaramente realizzare una forma non è cosa da poco. Infatti dovrà essere studiata basandosi sulle misure di un piede standard (circonferenza del collo del piede e larghezza).
- Viene posizionata della carta sul modello selezionato per disegnare in maniera vera e propria la scarpa.
- La carta viene staccata dal modello e messa in piano per rilevare il modello su del cartone.
- Il cartone viene posizionato sopra la pelle che viene tagliata per ricavarne tutti i componenti necessari per realizzare la scarpa.
- In aggiunteria viene cucita la pelle che darà forma alla tomaia e vengono assemblati insieme tutti i componenti.
- La tomaia viene posizionata e montata sulla forma delle scarpe. Prima la parte anteriore e poi quella posteriore.
- Viene fissata la suola attraverso una pressa che farà aderire perfettamente tomaia e suola. In alcuni modelli la suola verrà anche cucita a mano alla tomaia.
- La scarpa viene pulita e lucidata.
- Vengono eseguite tutte le eventuali correzioni.
- A questo punto il primo prototipo è pronto.
Forma per scarpe di metallo degli anni ’60
Forma per scarpe di legno
Ma non è finita quì. Infatti, c’è ancora un po’ di lavoro prima di arrivare alla produzione vera e propria.
Dal modello finito alla produzione
Una volta pronto, il prototipo viene fatto calzare da alcune modelle dal piede perfetto (beate loro). Infatti il prototipo calza sempre il numero 37. Sempre!
Viene fatta una prova su piede e vengono corretti eventuali altri difetti di calzata. Se tutto va bene inizia la produzione di un intero campionario, ovvero lo stesso modello in diversi colori e varianti.
A questo punto il calzaturificio affida il campionario ai suoi rappresentanti per andare a mostrarlo ai vari negozi. Se il campionario piace e si raggiunge il minimo di ordini, viene avviata la produzione vera e propria.
Occhio al prezzo, ma anche alla qualità
Adesso che anche tu sai come nasce una scarpa, forse farai come me: ogni volta che entro in un negozio e tocco con mano quello che sarà il mio futuro acquisto, non valuto solo il modello, la forma, l’altezza del tacco e il prezzo. Riesco a percepirne la storia, il viaggio, la passione e il lavoro che vi si nascondono al suo interno. Acquistare un buon paio di scarpe non è solo una questione di prezzo.
In base a cosa valuterai il prossimo paio di scarpe?