Recensione stivaletti Felmini

Recensione stivaletti Felmini

La mia recensione stivaletti Felmini deve iniziare con una premessa. Non sono una music addicted sfegatata, però ho un debole per Vasco Rossi. E questo mi ha portata a seguirlo, ogni volta che ho potuto, a diversi concerti negli ultimi anni. A causa della mia innata pigrizia ho sempre acquistato biglietti per posti rigorosamente seduti, ma quest’anno no. Quest’anno il mio amore per Vasco mi ha portata fino a Modena Park. Ovviamente giorni e giorni prima del concerto ho iniziato a chiedermi cosa avrei potuto indossare per questo spettacolare evento, tenendo presente comunque che questa volta sarei dovuta rimanere in piedi per ore e ore dal pomeriggio a notte inoltrata. Che avrei dovuto percorrere chilometri a piedi perché, per quanto ben organizzato, avrei dovuto parcheggiare lontano dall’evento. E che sarei dovuta passare da temperature che nel deserto di giorno si sognano, al freddo glaciale della sera. Ok forse ho esagerato ma sono un po’ freddolosa. Soprattutto mi sono preoccupata delle scarpe. Ho pensato a qualcosa che non mi facesse soffrire troppo il caldo ma che non fossero aperte per non rischiare pestate e traumi non gestibili ad un concerto con 225.000 persone. Ma anche ad un paio di scarpe resistenti e facilmente lavabili. Dopo giorni e giorni ho trovato la soluzione. Ho ritirato fuori i miei stivaletti in pelle firmati Felmini.

stivaletti felmini

stivaletti felmini

Recensione stivaletti Felmini

Il giusto compromesso tra l’estivo e l’invernale. Si tratta di stivaletti leggeri e senza particolari lavorazioni. La suola è in materiale sintetico che ricorda molto il legno e il pellame dall’effetto invecchiato è praticamente indistruttibile. Questi stivaletti sono facilmente lavabili visto che sono lisci e senza lavorazioni sulla pelle. È bastata una passata di spugna leggermente inumidita e sono tornati come nuovi. Ma se ti servono indicazioni più precise su come pulire le scarpe, puoi leggere tutti i rimedi che ho testato personalmente. Felmini è il mio brand preferito quando si parla di stivali in ogni loro forma e colore.

Come ho abbinato gli stivaletti Felmini

Una volta capito che scarpe avrei indossato pensare all’abbigliamento è stato un attimo. E così mi sono ritrovata con questa mise.

Vasco Rossi concerto

Vasco Rossi concerto

Ho scoperto Felmini solo da qualche anno, ma mi ha fatto perdere la testa, tanto che questo è solo uno dei loro tanti stivaletti che possiedo.

Felmini produce a Felgueiras, in Portogallo dal 1973 partendo con scarpe per bambini e specializzandosi ben presto in calzature da donna. Ad oggi questo brand è presente nelle maggiori città del mondo, compresa Firenze.

Il packaging si presenta sottoforma di una bella scatola color cartone con il logo impresso sul coperchio. Di solito le altre scatole sono di un colore grigio, ma questo modello rappresenta l’eccezione.

stivaletti felmini

Unico punto debole è che essendo senza lacci e abbastanza larghi sulla caviglia, il piede tende a giocare un pò troppo all’interno, problema facilmente risolvibile indossando un paio di calzini appena più spessi di quelli estivi, oppure una soletta. Se vuoi qualche informazione sulle solette che utilizzo io, clicca qui.

Il mio voto

materiale 9,5

aspetto estetico 9,5

comodità 8

Ti piacciono i miei stivaletti Felmini?

A presto!

-S-

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